L’esposizione volontaria ad un rischio che si inserisca nella serie causale che ha determinato il sinistro è idonea a fondare una corresponsabilità del danneggiato deceduto ed a ridurre, proporzionalmente, la responsabilità del danneggiante ed il quantum risarcibile nei confronti dei congiunti del primo che agiscano nei confronti del secondo iure proprio (Nella fattispecie il danneggiato aveva violato prescrizioni normative ed aveva effettuato, su incarico del proprietario ritenuto corresponsabile, interventi di potenziamento al motore di un’imbarcazione che ne avevano reso l’uso illegale e pericoloso, come riconosciuto dal C.T.U.).

Riferimenti normativi

Codice Civile, art. 2056

Codice Civile, art. 1227

Conformi

Per la prima parte della massima

Cass. civ., sez. III, 26.05.2014, n. 11698

Cass. civ., sez. III, 19.01.2017, n. 1295

Tribunale di Rimini, 02.02.2017

Per la seconda parte della massima

Cass. civ., sez. VI, 26.04.2017, n. 10220

Cass. civ., sez. III, 17.02.2017, n. 4208

Cass. civ., sez. III, 23.10.2014, n. 22514

Cass. civ., sez. III, 04.11.2014, n. 23426

Tribunale Bari, 03.02.2017

Tribunale Firenze, 09.09.2016