Il dovere dell’intermediariofinanziario di fornire informazioni appropriate e l’obbligo di astenersidall’effettuare operazioni non adeguate se non sulla base di ordine scritto delcliente, in cui sia fatto esplicito riferimento alle avvertenze ricevute,ricorrono in tutti i rapporti con operatore non qualificato, tale dovendosiintendere anche l’investitore che abbia in precedenza occasionalmente investitoin titoli a rischio. Inoltre, l’esplicito riferimento alle avvertenze ricevutenell’ordine scritto dell’operatore non qualificato deve essere sufficientementespecifico, non potendosi a tal fineritenere rilevanti mere clausole di stile (nel caso di specie, la diciturapredeterminata “nonostante l’avvertenza che la suddetta disposizione non appaiaa me/noi adeguata sono/siamo a richiederVi comunque l’esecuzionedell’operazione”).
Riferimenti normativi
Decreto Legislativo n. 58 del24.02.1998 art. 21 e art. 23
Conformi
Cass. Civ., sez. I 25.06.2008, n.17340
Tribunale di Milano, 4.12.2008,n. 14431
I contratti di affitto di terrenopascolativo sono estranei all’ambito dei rapporti agrari, che presuppongono laqualità di coltivatore diretto dell’affittuario, e tale non è il conduttore chesi dedica esclusivamente all’allevamento ed al governo del bestiame, senzacoltivare il fondo.
Riferimenti normativi
Codice Civile art. 2135
Legge 3.05.1982 n. 203
Decreto Legislativo 18.05.2001 n.228 art. 6
Conformi
Cass. Civ., Sez. III 02.03.2007n. 4958
Perché si possa configurare uncontratto di affitto agrario, sia pure di terreno pascolativo, regolato dallalegge 203/82, è necessario che vi sia un’attività di coltivazione del fondo,idonea, quanto meno, a stimolare la produzione di erba mediante una gestioneproduttiva del fondo. Detto impegno produttivo consiste, secondo lagiurisprudenza di legittimità, nell’impianto e nella cura di erbai stagionaliovvero nell’opera di semina e di concimazione del terreno, allo scopo dirivitalizzare il manto erboso naturale.
Riferimenti normativi
Codice Civile art. 2135
Legge 3.05.1982 n. 203
Decreto Legislativo 18.05.2001 n.228 art. 6
Conformi
Cass. Civ., Sez. III 22.12.2011 n. 28321
Cass. Civ., Sez. III 03.06.1997 n. 4943
Cass. Civ., Sez. III 29.05.1992 n. 6501
Cass. Civ., Sez. III 27.01.1986 n. 540
Cass. Civ., Sez. III 07.08.1987 n. 6790
Cass. Civ., Sez. II 16.03.1988 n. 2473
La qualità di coltivatorediretto, necessaria per l’applicazione della normativa protettiva di cui allalegge 203/82, va intesa in senso restrittivo e non sussiste in capo a chi sidedica esclusivamente al governo ed all’allevamento del bestiame, ma varavvisata solo in chi associa tale attività a quella di coltivazione del fondo.
Riferimenti normativi
Codice Civile art. 2135
Legge 3.05.1982 n. 203
Decreto Legislativo 18.05.2001 n.228 art. 6
Conformi
Cass. Civ., Sez. III 20.12.2005 n. 28237
Cass. Civ., Sez. III 02.03.2007 n. 4958
Cass. Civ., Sez. III 24.02.2010n. 4501
Anche per i beni demanialigravati da usi civici, la pubblica amministrazione può scegliere se agire iureprivatorum, stipulando contratti di diritto privato o ricorrere allo strumentoconcessorio.
Riferimenti normativi
Codice Civile art. 822
Legge 3.05.1982 n. 203
Decreto Legislativo 18.05.2001 n.228 art. 6
Conformi
Cass. Civ., Sez. III 05.05.1993 n. 5187
Cass. Civ., Sez. Un. 10.03.1995 n. 2806
Cass. Civ., Sez. II 12.05.1999 n.4694
Il custode, per essere esente daresponsabilità, deve dimostrare che il danno è derivato da caso fortuito ovveroda una repentina e non specificamente prevedibile alterazione dello stato dellacosa che, nonostante l’attività di controllo tempestiva, non possa essererimossa o segnalata per difetto del tempo strettamente necessario perprovvedere. Nel caso di specie aveva nevicato due giorni prima, pertanto,l’ente proprietario della strada aveva avuto tutto il tempo per rimuovere ilghiaccio che ha causato il sinistro.
Riferimenti normativi
Codice Civile (1942) art. 2051
N.B. Si segnala sul punto l’esistenza di un contrasto giurisprudenzialeanche all’interno del nostro foro in merito alla valutazione delle cause diesclusione di responsabilità per caso fortuito e colpa del danneggiato.
L’animus novandi può esseredesunto anche implicitamente dai fatti, quali l’oggettiva incompatibilità delleprestazioni previste in sede transattiva rispetto a quelle ex ante gravanti suicontraenti (nella specie il Tribunale ha ritenuto che la natura novativa dellascrittura si può desumere implicitamente dal netto superamento della variegataserie di prestazioni poste a carico del professionista, dalle pregresse intesecontrattuali, aventi ad oggetto la progettazione e la realizzazione, dietrocorrispettivo, di quattro capannoni, in funzione di un’obbligazione di portatanettamente inferiore, contemplante un compito di mera progettazione daeseguirsi, da parte del professionista, a titolo gratuito).
Riferimenti normativi
Codice Civile art. 1230
Codice Civile art. 1965
Codice Civile art. 1976
Non costituisce presuppostosufficiente per la revoca della donazione per ingratitudine la pendenza di unprocesso penale per il reato di diffamazione e violenza privata promosso daldonatario verso il donante. La grave ingiuria di cui all’art.801 c.c. noncoincide con le previsioni penalistiche di cui agli artt. 594 e 595 del codicepenale ma consiste in un comportamento suscettibile di ledere in modo rilevanteil patrimonio del donante ed espressivo di profonda e radicata avversione versoil donante.
Riferimenti normativi
Codice Civile(1942) art. 801
La conferma del testamento exart. 590 c.c. può essere solo parziale, cosicché l’esecuzione volontaria daparte dell’attore di una disposizione diversa da quella dallo stesso impugnatanon comporta l’inammissibilità della domanda.
Riferimenti normativi
Codice Civile art. 590 c.c.
E’ valida la clausolatestamentaria con la quale il testatore manifesti in forma puramente negativala propria volontà destitutiva, diretta ad escludere dalla propria successionelegittima alcuni dei successibili ed a restringerla così ai non diseredati.(Fattispecie nella quale l’attore impugnava esclusivamente la clausola didiseredazione che lo riguardava e solamente con riferimento ai beni relitti nonspecificamente già assegnati dal testatore a singoli beneficiari).
Riferimenti normativi
Codice Civile (1942) art. 457
Codice Civile (1942) art. 565
Codice Civile (1942) art. 587 comma 1
Codice Civile (1942) art. 588
Codice Civile (1942) art. 628